ICONOCLAST - RECENSIONE

A CURA DI MARCO "KLARO" CIOCCA VASINO IL 27.02.18

Può un gioco essere in sviluppo per 10 lunghissimi anni? No direte voi, invece io dico si, soprattutto se a svilupparlo è un oneman-team come Konjak, sviluppatore indie già famoso per 2 titoli interessanti come i Noitu Love. Un’impresa più unica che rara, soprattutto quando il risultato ha una qualità elevata come in questo caso.
Ci troviamo davanti a un classico Metroidvania, genere molto amato dagli appassionati, che dà il meglio di sé proprio con una grafica 2d pixel art come nel caso di Iconoclasts. Stilisticamente pressoché perfetto, come anche per quanto riguarda il level design, dove ogni singola meccanica viene sfruttata fino in fondo e i puzzle non sono mai noiosi nonostante ci siano, da parte della protagonista, limitate possibilità di interazione con l'ambiente circostante.

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Tutto il gameplay è studiato, tutto al suo posto e al posto giusto, lasciando sempre al giocatore quella sensazione di soddisfazione ogni volta che si risolve un enigma, o si scopre un'area magari in precedenza inesplorabile.
Il gioco si sviluppa intorno alla storia di una giovane ragazza, Robin, che vive in questo mondo quasi steampunk e che eredita dal padre la sua grande chiave inglese. Diciamo una storia abbastanza assurda, ma che con il progredire del gioco ci immerge in un universo parallelo, fatto di una religione e un governo centrale molto radicati.
Insomma nonostante l’estrema artigianalità del titolo, intesa non come poca professionalità, ma come forma d’arte creata dalle mani di una sola persona senza grandi mezzi, siamo davanti a un titolo che nel suo genere, pur non inventando nulla di nuovo, non ha nulla da invidiare ai titoli storici osannati da tutti.  Un sacco di dettagli, sia nel gameplay che nelle ambientazioni, tutti collegati in modo da regalare una esperienza fra le migliori del genere Metroidvania.

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Graficamente nulla di nuovo o sconvolgente a livello di pixelart, anche perché è un titolo in sviluppo da moltissimi anni. Musicalmente forse un po sottotono, difficilmente ci troveremo di fronte a soundtrack memorabili, ma comunque fanno il loro lavoro in maniera discreta.
Il gioco lo potete trovare su molte piattaforme come Steam, GOG, PS4, PsVita ad un prezzo in linea con i giochi indie di questo tipo, quindi se siete amanti dei Metroidvania di stampo classico, o siete in cerca di un avventura dai toni old school, ci sentiamo vivamente di consigliarvelo.

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